vivrò l'inverno
in questi giorni di pioggia e di schegge
amalgamati al respiro
di cieli incapaci
su mute promesse e flebili voli
in quest'inferno che geme
per ogni soffio di vento
non teneri accordi
su grovigli audaci
di afflati ribelli
in questi giorni di pioggia
amalgamati a brume e olivi
su cime fluttuanti
strabica l'Etna erutta
tra gabbiani sperduti
in questo inferno che geme
incendiata dai tuoi congedi
ascolto soltanto marosi
in notti senza luci
accovacciata e spenta
come foglio reticente
non saprò raggiungerti
vivrò l'inverno
come muro grigio dietro casa
maria allo