Hybris
Questo gusto amaro di perdersi
in erranti vicoli
e deserti in fuga
questa lava incandescente
che brucia ipocrite ironie
polifonica e cangiante
scorre interminabile
su silenzio di pietra
e sa di spine
sui crinali ispidi
sempre in fieri
trasuda sensi
di rami bruciati
Toccare abissi a dismisura
rende umani
M.Allo