Di un oggi e di un sempre
In bilico tra crepe antiche
echi raffiorano inevasi
stasi mai immota
lascito di miti tardivi
su memorie
di lucide fronti e preghiere
- dal tempo degli Atrìdi-
negazione fusione di momenti fugaci
inebriano la sera di sequele
e come angeli stanchi
con tocchi di saggezza antica
versano ambrosie
su silenzi e luci anemiche
suoni e parole si muovono
fili invisibili d'azzurri straniati
in un presente che ha bisogno
di nuovi cieli
M.Allo